mercoledì 27 novembre 2013

PROPOSTE SUL SISTEMA DELLA SOSTA A SAN MINIATO

A seguito dell'incontro in data 21 novembre 2013, ore 19.00 presso la sede della Pro Loco, alla presenza di:

Mario Desideri (Coordinatore)
Nicoletta Corsi e Liborio Provenzano (Pro Loco)
Moreno Pertici (Filarmonica G. Verdi)
Giuseppe Chelli (Fratres)
Patrizia Manetti (CCN)
Fontanelli Michele e Mario Rossi (Ass. Commercianti)
Anna Braschi e Pietro Senesi (Moti Carbonari)
Laura Franceschi (Slow Food)
Sandro Saccuti (Lanfranco Benvenuti)
Sardelli (Corale Balducci)
Chiara Benvenuti e Walter Scarselli (SanminiatOn/Off)
Delio Fiordispina (I cavalieri, San Miniato Promozione)
Piero Taddeini (Federazione Caccia)
Elisa Nesti (Non più soli)
Umberto Mosi (Misericordia)

Inoltre, sentito telefonicamente anche:
Taddeini (Comitato Manifestazioni Popolari)

è stato predisposto il presente documento da inviare all'Amministrazione Comunale, a seguito della richiesta di parere in merito ad alcune modifiche relative alle aree per la sosta degli autoveicoli.

Vista la proposta dell'Amministrazione Comunale:
  • Corso Garibaldi davanti a Piazza Dante: n. 18 nuovi posti da ricavare sopprimendo la corsia di Corso Garibaldi sul lato di Piazza Dante, di cui 12 a pagamento e 6 liberi; accanto al Mercatale n. 6 posti, attualmente riservati ai residenti diventerebbero a pagamento. I posti residenti andrebbero compensati con quelli lungo Viale XXIV Maggio.
  • Viale XXIV Maggio (salita verso il Duomo): n. 11 posti, di cui 6 da riservare ai residenti e 5 ai clienti dell'Hotel Miravalle.
  • Piazza XX Settembre (Ospedale): lungo il lato di Palazzo Migliorati verranno lasciati gli 11 posti riservati ai residenti; davanti all'Ospedale, n. 7 posti riservati per le vetture sanitarie (emergenze, ambulanze, auto mediche, etc); nei pressi della chiesa di S. Caterina n. 6-7 posti per la sosta a pagamento; piazzetta lato Palazzo Migliorati n. 2 posti polizia municipale, n. 1 posto amministrazione comunale; Vicolo Borghizzi, Tutti i posti, attualmente per la sosta libera, saranno riservati ai residenti.
  • Parcheggio Padiglione Montegrappa: I posti attualmente presenti saranno per la sosta libera.

L'assemblea, al termine della discussione, ha concluso quanto segue:

Relativamente alla proposta per la zona di Corso Garibali, Piazza Alighieri e Viale XXIV Maggio, si nota una netta controtendenza rispetto al processo di riqualificazione delle varie piazze cittadine. L'Amministrazione Comunale, che durante le varie assemblee della Consulta, riunioni formali ed informali, si è sempre dichiarata attenta al rispetto e al decoro degli spazi del centro storico, stavolta sembra cambiare completamente orientamento, proponendo una “squalificazione” di una delle aree più significative della Città. Infatti, l'indicazione fornita, priva di elaborati grafici volti a chiarire e a descrivere in maniera completa ed esaustiva l'eventuale nuova sistemazione, potrebbe costituire una negativa evoluzione del decoro di quello spazio urbano, con definitiva rottura dell'ottocentesca sistemazione compositiva dell'area di Corso Garibaldi e Piazza Alighieri. Riguardo alla sosta lungo viale XXIV maggio, l'area a verde da poco riqualificata si troverebbe di fatto inaccessibile e visivamente compromessa. Inoltre, con questa proposta, i cittadini residenti si trovano ancora una volta svantaggiati da un ulteriore allontanamento degli stalli riservati, nonché da una maggiore scomodità di accesso e di manovra. Ancora, il rapporto di 1 a 2 fra i nuovi parcheggi a sosta libera e a pagamento è da ritenersi sbilanciato. L'aumento dei posti auto proposto, numericamente, risulta essere sostanzialmente inefficace per un nuovo impulso alla residenza in centro storico e per il rilancio delle attività commerciali, dal momento che le aree con la sosta a pagamento difficilmente sono utilizzate completamente (salvo in particolari occasioni) e n. 6 stalli da riservare alla sosta libera, non influiscono sul totale.

Riguardo alla proposta sull'area di Piazza XX Settembre – Vicolo Borghizzi, è da ritenersi sostanzialmente buona, anche se non va ad influire sulle necessità della zona.

Pertanto l'assemblea pone all'attenzione dell'Amministrazione Comunale le seguenti indicazioni:

Prima di presentare proposte in merito a nuove sistemazioni, ampliamenti, riduzioni, spostamenti delle aree a parcheggio, è opportuno che l'Amministrazione illustri alle Associazioni e alla cittadinanza, la situazione del sistema della sosta a San Miniato, entrando nel merito dei numeri. Quanti parcheggi ci sono, dove sono, quanti per la sosta a pagamento, quanti riservati per i residenti e quanti per la sosta libera. L'analisi deve tener conto anche delle esigenze, quindi dove sono concentrati i residenti e le attività commerciali, al fine di individuare quelle zone che presentano maggiori criticità e dove è più urgente intervenire.

In virtù della prossima scadenza (2015) della clausola del cosiddetto Project Financing riguardo all'impossibilità di realizzare nuovi stalli, è necessario che l'Amministrazione esponga quali sono le strategie, i progetti e le opere che intende portare avanti e attuare nel breve-medio periodo. Una comune visione generale, d'insieme e condivisa, è fondamentale perché le proposte dell'Amministrazione vadano nella direzione delle esigenze della popolazione e affinché Associazioni e cittadini possano condividere e partecipare alle scelte, con consapevolezza e comunanza d'intenti.

- Nell'immediato, per cercare di migliorare la situazione, senza operare interventi finanziariamente onerosi e gravosi per l'Amministrazione, si propone quanto segue:
  1. di congelare il numero degli attuali stalli con sosta a pagamento nel centro storico e di individuarne di nuovi, se necessario, all'interno degli altri centri urbani nel territorio comunale; il rapporto fra cittadini residenti e parcheggi a pagamento è gravemente sbilanciato a netto sfavore della popolazione del centro storico e delle attività commerciali ivi presenti.
  2. di consentire ai cittadini residenti, dotati di apposito tagliando, di poter sostare gratuitamente nelle aree a pagamento negli orari 12,30-14,30 (come già avviene in alcune piazze delle frazioni) e 19,00-20,00. Tale agevolazione consentirebbe un miglioramento e un incentivo per la residenza nel perimetro del centro storico.
  3. di consentire il rilascio di ulteriori n. 100 abbonamenti per la sosta a pagamento, dal momento che le richieste hanno ampiamente superato i tagliandi messi a disposizione.
  4. per la zona dell'Ospedale, al fine di garantire un più agevole accesso ai servizi sanitari, e specialmente per le persone anziane per le quali raggiungere l'ospedale dal parcheggio di Pian delle Fornaci è comunque scomodo e difficoltoso, di attivare un percorso con l'Azienda USL 11 affinché, visto il continuo depotenziamento della struttura e il conseguente calo del personale, il parcheggio sul retro possa essere messo a disposizione della cittadinanza nell'orario 6,30-9,30.
  5. di creare un percorso protetto (marciapiede) lungo via Fornace Vecchia, in modo da costituire le elementari condizioni di sicurezza nel collegamento fra l'abitato e il parcheggio sottostante (parcheggio sotto il Santa Chiara).
  6. di valutare la predisposizione di un parcheggio scambiatore nei pressi del Cimitero di La Scala al fine di creare un servizio navetta per quanti lavorano, sia nel settore pubblico che in quello privato, con orari d'ufficio fissi. Tale operazione consentirebbe di lasciare più posti a disposizione dei residenti e di quanti si recano in generale nel centro storico, durante le ore della giornata.

Il documento è stato concordato e condiviso dalle Associazioni presenti e da quanti sono stati contattati con le altre modalità, ad esclusione dell'Ass. Centro Commerciale Naturale. La presidente, Dott.ssa Patrizia Manetti, che ha dovuto abbandonare l'assemblea alle ore 19.20 a causa di un altro impegno, ha poi comunicato la sua non adesione tramite posta elettronica.
 
 
Il Coordinatore
Mario Desideri

4 commenti:

  1. COME PRESIDENTE DEL CENTRO COMMERCIALE NATURALE DELLA CITTA' DI SAN MINIATO ,TENGO A CHIARIRE ALCUNE COSE : NON RITENGO CHE LA RIUNIONE DA CUI E' SCATURITO IL DOCUMENTO DI CUI SOPRA SIA DA RITENERSI RIUNIONE VALIDA IN QUANTO
    1)LA SUA CONVOCAZIONE NON è AVVENUTA TRAMITE L'URP
    2)NON ERA MENZIONATO L'ORDINE DEL GIORNO
    3)DAL VERBALE NON RISULTANO I SINGOLI PAREREI DEGLI INTERVENUTI.
    4)COME PRESIDENTE DEL CCN ,NON CONDIDERANDO LA COSA UFFICIALE DOPO AVER FATTO UNA PROPOSTA CHE TRA L'ALTRO NON VEDO RIPORTATA ,ME NE SONO DOVUTA ANDARE,E COMUNQUE NON SONO ASSOLUTAMENTE IN LINEA CON QUANTO SCRITTO SOPRA .TUTT'ALTRO ,TROVO ALCUNE MISURE VERAMENTE BUONE PER IL COMMERCIO NEL CENTRO STORICO ,
    4)DA OGGI NON PRENDERO' PiU' PARTE A RIUNIONI SE QUESTE NON VERRANNO INDETTE COME DICE IL REGOLAMENTO DALL'URP DEL COMUNE .RITENGO IL DOCUMENTO NULLO ,
    RIGUARDANDO LE CONSULTAZIONI INVITO COORDINATORE E COLLABORATORE A RIGUARDARE IL REGOLAMENTO ED ATTENERSI SCRUOPOLOSAMENTE A QUELLO.
    IN QUANTO AI VERBALI VORREI VEDERE NOMI E COGNOMI DI COLORO CHE FANNO LE PROPOSTE E NON RIASSUNTIGENERALI ,STA ALL'AMMINISTRAZIONE VAGLIARE LE SINGOLE PROPOSTE.LA CONSULTA NON VOTA ,MA PROPONE E L'AMMINISTRAZIONE DISPONE.GRAZIE,DOTT PATRIZIA MANETTI

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    1. Gentile Dott.ssa Patrizia Manetti,
      mi preme l’obbligo, in questa circostanza, chiarire alcune situazioni per rispetto verso i componenti delle Associazioni, dell’Ufficio di Coordinamento e verso tutte quelle persone che con me collaborano quotidianamente ed occasionalmente nelle attività della Consulta da me coordinata, e non ultimo, nei confronti di alcuni dei suoi Associati da Lei presieduti, che, in più occasioni, hanno dimostrato stima e gratitudine nell’operato della Consulta da me coordinata e a cui, per altro, contribuiscono fattivamente anche molti singoli cittadini che hanno a cuore la nostra Città.
      Inizio questa mia nel riportare quanto stabilito all’ Art. 15, comma 8 dello Statuto del regolamento del funzionamento delle Consulte Territoriali, il quale cita testualmente: “Le Consulte, in armonia al presente regolamento, hanno la facoltà di disciplinare autonomamente, con norme organizzative e procedurali di dettaglio, gli aspetti qui non esplicitamente definiti”.
      Le associazioni, avvalendosi di quanto previsto dal regolamento, all’unanimità decisero di istituire dei gruppi di lavoro, a cui hanno partecipato e partecipano le Associazioni ma anche singoli cittadini, e contestualmente fu deciso, sempre all’unanimità, di convocare le sole Associazioni tutte quelle volte che fosse stato necessario effettuare una votazione, votazione che a termine del Regolamento, è richiesta per le sole Associazioni. Trattandosi di gruppi di lavoro, come consuetudine, da sempre le convocazioni avvengono in maniera diretta, richiesta dai coordinatori dei componenti dell’Ufficio di Coordinamento o dalle Associazioni.
      Vorrei ricordarLe che tale procedura è stata eseguita anche quando, in data 17 /10/13, Lei, a nome della sua Associazione, per iscritto, ha richiesto la convocazione di una assemblea riservata alle sole Associazioni, cosa che è stata prontamente fatta nei termini e modi che ora Lei contesta. Mi auguro che quanto da Lei comunicato, per la mancata partecipazione alle prossime riunioni, possa essere rivisto, dando così la possibilità ai Suoi Associati di essere rappresentati tutte le volte che verranno convocate le riunioni rivolte alle sole Associazioni.
      Quanto sopra per rispetto dei cittadini della cittadinanza di S. Miniato .

      Cordiali saluti a Lei e ai suoi Associati

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    2. ,a nome dei miei associati ,la prego vivamente di girare tale lettera all'assessore alle consulte SPALLETTI ed al responsabile dell'ufficio urp del Comune di San Miniato (SPAGLI). Il CCN non ha assolutamente voglia di fare polemiche ,e quindi ci rimettiamo agli organi competenti.Dott Patrizia Manetti

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