Durante
gli incontri del “Gruppo Decoro” è emersa la necessità di una più capillare pubblicità delle norme comunali in
merito al decoro degli edifici e all'uso corretto delle aree
pubbliche, specialmente quelle a verde. A tal fine, di seguito sono riportati alcuni estratti del Regolamento
Comunale di Polizia Urbana (Appr. Delib. C.C. n. 92 del 23/10/2012 e
modif. Delib. C.C. n. 108 del 29/11/2012 e in vigore dal 28/12/2012).
Chi desidera consultare il regolamento nella sua completezza può
farlo attraverso l'apposita pagina sul sito del Comune.
Art.
11 - Manutenzione e decoro degli edifici.
1.
I proprietari, i locatari e i concessionari di edifici sono tenuti a:
a.
provvedere alla decorosa manutenzione e alla pulizia delle facciate,
delle serrande, degli infissi e delle tende esterne, nonché a
provvedere alla manutenzione e conservare correttamente le coperture,
i cornicioni, gli intonaci, i rivestimenti, il colore dell’edificio,
al fine di garantire la sicurezza strutturale ed il decoro
dell'immobile;
b.
provvedere alla conservazione e pulizia delle targhe dei numeri
civici e a far si che siano ben visibili dalla pubblica via o
dall’esterno della resede di proprietà;
c.
mantenere gli edifici in buono stato di manutenzione in modo da
evitare l'irregolare caduta dell'acqua piovana;
[…omissis...]
2.
E’ vietato stendere ed appendere biancheria o panni fuori dalle
finestre sui terrazzi e balconi prospicienti la pubblica via o luogo
aperto al pubblico; è altresì vietata l’apposizione nei balconi
prospicienti la pubblica via o comunque visibili da luogo pubblico od
aperto al pubblico di qualsiasi materiale che contrasti con il decoro
urbano;
3.
E’ vietato l’utilizzo di materiali non specificatamente a ciò
destinati, quali materiali di risulta, cartoni, lastre in
vetrocemento, legno ecc, al fine di realizzare recinzioni, legnaie o
altri tipi di manufatti, seppur temporanei o mobili; è altresì
vietato l’utilizzo di reti o altri materiali come recinzione di
colore contrastante con il luogo dove sono insediate, in particolare
reti da cantiere di colore arancione, se non per delimitare cantiere
edile o stradale;
4.
Chiunque viola le disposizioni del comma 2 del presente articolo è
soggetto alla sanzione amministrativa da €. 25,00 a €. 500,00, e
e l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi.
5.
Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo è
soggetto alla sanzione amministrativa da €. 80,00 a €. 500,00, e
l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi.
Art.
12 - Pulizia e manutenzione delle aree verdi
1.
I proprietari e i conduttori di terreni, giardini, aree verdi in
genere, ubicate all’interno dei centri abitati e comunque
confinanti con fondi sui quali insistono civili abitazioni o
fabbricati in genere, hanno l'obbligo di mantenere gli stessi in
condizioni decorose, effettuandone con cadenza periodica la
manutenzione, la pulizia, lo sfalcio d’erba e di ramaglie, evitando
accumuli di materiali di qualsiasi tipo (es. attrezzature, materiali
edili ecc) e di macchinari di qualsiasi tipo. Sono altresì tenuti ad
effettuare le debite operazioni di disinfestazione e derattizzazione
ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità.
2.
Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla
sanzione amministrativa da €. 80,00 a €. 500,00, con l’obbligo
di ripristino delle condizioni di decoro. In caso di inottemperanza
all’ordine di rimessa di ripristino entro dieci giorni dalla
data della contestazione, sarà emanata ordinanza di esecuzione dei
lavori necessari, con previsione di intervento sostitutivo coattivo,
con spese a carico del trasgressore.
Art.
15 - Modalità di utilizzo dei parchi pubblici
1.
In tutti i parchi e giardini pubblici della Comune è fatto divieto
di:
a.
accedere e sostare con veicoli a motore;
b.
effettuare giochi e attività ludiche incompatibili con il corretto
uso o la conservazione delle aree verdi nel territorio comunale, al
di fuori delle aree appositamente previste;
[...omissis...]
e.
affiggere ad alberi ed arbusti chiodi, incidere la corteccia, fare
legature, affiggere cartelli pubblicitari o di qualsiasi altro tipo,
se non autorizzati, cogliere fiori o erba, staccare rami, foglie,
salire sugli alberi e danneggiare le piante ed aiuole in qualsiasi
modo;
f.
utilizzare i giochi per bambini, alle persone maggiori di 14 anni di
età se non diversamente disposto;
g.
manomettere recinzioni, cartellonistica, panchine, giochi per bimbi
ed ogni altra installazione;
h.
Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla
sanzione amministrativa
da €. 25,00 a €. 500,00.