giovedì 24 gennaio 2013

ALCUNE NORME SUL DECORO NEL REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

Durante gli incontri del “Gruppo Decoro” è emersa la necessità di una più capillare pubblicità delle norme comunali in merito al decoro degli edifici e all'uso corretto delle aree pubbliche, specialmente quelle a verde. A tal fine, di seguito sono riportati alcuni estratti del Regolamento Comunale di Polizia Urbana (Appr. Delib. C.C. n. 92 del 23/10/2012 e modif. Delib. C.C. n. 108 del 29/11/2012 e in vigore dal 28/12/2012). Chi desidera consultare il regolamento nella sua completezza può farlo attraverso l'apposita pagina sul sito del Comune.

Art. 11 - Manutenzione e decoro degli edifici.

1. I proprietari, i locatari e i concessionari di edifici sono tenuti a:
a. provvedere alla decorosa manutenzione e alla pulizia delle facciate, delle serrande, degli infissi e delle tende esterne, nonché a provvedere alla manutenzione e conservare correttamente le coperture, i cornicioni, gli intonaci, i rivestimenti, il colore dell’edificio, al fine di garantire la sicurezza strutturale ed il decoro dell'immobile;
b. provvedere alla conservazione e pulizia delle targhe dei numeri civici e a far si che siano ben visibili dalla pubblica via o dall’esterno della resede di proprietà;
c. mantenere gli edifici in buono stato di manutenzione in modo da evitare l'irregolare caduta dell'acqua piovana;
[…omissis...]
2. E’ vietato stendere ed appendere biancheria o panni fuori dalle finestre sui terrazzi e balconi prospicienti la pubblica via o luogo aperto al pubblico; è altresì vietata l’apposizione nei balconi prospicienti la pubblica via o comunque visibili da luogo pubblico od aperto al pubblico di qualsiasi materiale che contrasti con il decoro urbano;
3. E’ vietato l’utilizzo di materiali non specificatamente a ciò destinati, quali materiali di risulta, cartoni, lastre in vetrocemento, legno ecc, al fine di realizzare recinzioni, legnaie o altri tipi di manufatti, seppur temporanei o mobili; è altresì vietato l’utilizzo di reti o altri materiali come recinzione di colore contrastante con il luogo dove sono insediate, in particolare reti da cantiere di colore arancione, se non per delimitare cantiere edile o stradale;
4. Chiunque viola le disposizioni del comma 2 del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa da €. 25,00 a €. 500,00, e e l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi.
5. Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa da €. 80,00 a €. 500,00, e l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi.


Art. 12 - Pulizia e manutenzione delle aree verdi

1. I proprietari e i conduttori di terreni, giardini, aree verdi in genere, ubicate all’interno dei centri abitati e comunque confinanti con fondi sui quali insistono civili abitazioni o fabbricati in genere, hanno l'obbligo di mantenere gli stessi in condizioni decorose, effettuandone con cadenza periodica la manutenzione, la pulizia, lo sfalcio d’erba e di ramaglie, evitando accumuli di materiali di qualsiasi tipo (es. attrezzature, materiali edili ecc) e di macchinari di qualsiasi tipo. Sono altresì tenuti ad effettuare le debite operazioni di disinfestazione e derattizzazione ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità.
2. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa da €. 80,00 a €. 500,00, con l’obbligo di ripristino delle condizioni di decoro. In caso di inottemperanza all’ordine di rimessa di ripristino entro dieci giorni dalla data della contestazione, sarà emanata ordinanza di esecuzione dei lavori necessari, con previsione di intervento sostitutivo coattivo, con spese a carico del trasgressore.

 
Art. 15 - Modalità di utilizzo dei parchi pubblici

1. In tutti i parchi e giardini pubblici della Comune è fatto divieto di:
a. accedere e sostare con veicoli a motore;
b. effettuare giochi e attività ludiche incompatibili con il corretto uso o la conservazione delle aree verdi nel territorio comunale, al di fuori delle aree appositamente previste;
[...omissis...]
e. affiggere ad alberi ed arbusti chiodi, incidere la corteccia, fare legature, affiggere cartelli pubblicitari o di qualsiasi altro tipo, se non autorizzati, cogliere fiori o erba, staccare rami, foglie, salire sugli alberi e danneggiare le piante ed aiuole in qualsiasi modo;
f. utilizzare i giochi per bambini, alle persone maggiori di 14 anni di età se non diversamente disposto;
g. manomettere recinzioni, cartellonistica, panchine, giochi per bimbi ed ogni altra installazione;
h. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa da €. 25,00 a €. 500,00.
 
 


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