mercoledì 16 maggio 2012

SAN MINIATO - CITTA'-SCUOLA


4 commenti:

  1. PROPOSTA
    Complimenti ai promotori per l'iniziativa eccezionale, per la promozione delle ricchezze di San Miniato.

    E' bello vedere un grande impegno con ottime proposte di tanti concittadini, e vorrei sfatare ciò che ho sentito dire da taluni, come un barman da parte di la (ce ne sono due, quindi non saprete che): "che si lotta contro i mulini a vento". Ritengo che ciò ormai non sia più vero, occorre ancora dare fiducia a chi non ha fatto grandi errori, ma ha dovuto subire pressanti logiche particolaristiche; e l'impegno di tanti e anche del Comune si sta vedendo, ma diamo tempo al tempo e poi vedremo meglio.
    Certo ce ne vuole per dare il giusto valore a una cittadina che merita e reclama tanto, ma che per decenni è stata dimenticata, per altre logiche di mercato, di consumo e di concetto di socialità e di aggregazione.

    Quindi, proporrei, se possibile per la/le prossime domeniche, dato che si abbinerebbe in modo ottimale con SAN MINIATO CITTA' SCUOLA, altrimenti per un prossimo futuro, una domenica a traffico chiuso chiamata: “San Miniato caffè letterario”, in linea con ciò che già c'è, ma più fruibile al grande pubblico (o altro nome, ognuno di voi può proporre il suo slogan e poi si vota), con tavolini in piazza del Popolo (chiedendo l'autorizzazione al Comune a servire ai tavoli, se i titolari del Bar Cantini fossero d'accordo, e con qualche volontario per servire, se fosse necessario) e/o sotto i chiostri, con esposizione di libri - ultime uscite, e letture su alcune novità editoriali su temi caldi, come qualità e sostenibilità della vita, dell’ambiente e del bene comune ai giorni d’oggi; per es. Paola Maugeri “la mia vita a impatto zero”, leggendo il passo, laddove la speaker di Virgin Radio parla della ritrovata famiglia alla sera dietro un focolare e con le candele, a trasmettersi pensieri ed energia positiva, dopo essersi volontariamente privata di energia elettrica e riscaldamento, mentre, precedentemente alla sera ognuno dei familiari frequentava solo la propria stanza, TV - Pc - Play station.

    Occorrerebbe l’apporto di tutti: le associazioni letterarie con sede in San Miniato, San Miniato Promozione, Pro-loco, Centro Naturale, l’appoggio e la condivisione fondamentale dei commercianti, di Territotio Teatro, e del Comune stesso, poi il necessario apporto della libreria Barbagianni e del Bar Cantini. Quindi l’impegno dev’essere di tutti, e chiedo alla Consulta, se ci fosse un consenso minimo, da esprimere in questa sede, di proporre la cosa al Comune per partire, informare i soggetti chiave e coordinare l’impegno di chi si presterà (potremo anche decidere chi sarà a coordinare, e attendere due giorni un volontario), tutti noi penseremo alla divulgazione dell'evento.

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  2. Mi sembra un'idea bellissima e mi metto a disposizione per collaborare

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  3. Se non si fa troppo gli "intellettuali", ma si rende più "popolare", credo che potrebbe diventare una bella iniziativa, attraente. Magari amalgamando quello scritto sopra con ciò che venne fatto durante il pomeriggio con i negozi aperti e i vari laboratori per strada che attraevano tanti bambini e tante famiglie. Mancava soltanto un po' di buona musica dal vivo...
    Irene Campinoti

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  4. Ciao, occorrerebbe cominciare a muoversi, per avere una festa del libro, e di san Miniato città scuola, una festa popolare. Se vogliamo evitare di dare un'impronta troppo intellettuale, che potrebbe allontanare i refrattari, che poi alla fine non disdegnano la curiosità per un buon titolo (comunque tutto è cultura, anche le tradizioni, e tanto va recuperato, dal vuoto di valori pressante da anni), la festa del libro e della scuola di san Miniato potrà avere un'altro nome da quello sopra proposto. Es.:
    -San Miniato ... giugno 2012 I festa caffè e culture
    città scuola, libri e tradizioni-

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