giovedì 10 novembre 2011

CONSULTA 8 novembre 2011


Questa è la pagina dedicata alla consulta tenutasi l'8 novembre 2011 presso il Circolo Ricreativo "Cheli".

VERBALE SEDUTA n. 2
Avvertenza: non si tratta di un verbale "formale", ma di una raccolta di quanto è emerso durante la seduta.

Chiunque lo desidera può esprimere opinioni, riflessioni e proposte attraverso la formula del commento. Anche se il blog prevede la formula del "commento anonimo", i commenti non firmati potranno essere cancellati.

9 commenti:

  1. Francesca Romana Dani10 novembre 2011 alle ore 01:41

    Dopo la consula di ieri, vorrei fare sul blog delle considerazioni che avrei fatto volentieri ieri se ci fosse stato tempo e se il finale fosse stato meno tumultuoso
    Per essere più schematica le elenco:

    1-E' necessario creare sinergie ed usare al meglio le poche energie, le poche risorse, e il poco tempo che abbiamo. Quindi credo che contrasti come quelli che abbiamo visto sulla fine della riunione vadano evitati. Nello specifico, non mi pare logico che il presidente della Pro-loco possa partecipare a titolo personale al gruppo di lavoro sugli eventi e le manifestazioni. Si troverebbe ovviamente in difficoltà con la sua stessa associazione; e d'altronde che senso avrebbe un gruppo di lavoro su eventi e manifestazioni che non includesse la Pro-loco? Infine come si possono escludere le associazioni da gruppi di lavoro nell'ambito di una riunione della Consulta, che è per statuto un organo delle associazioni? Ovviamente, nessuna associazione dovrà fare proprio il lavoro svolto da un gruppo più ampio, ma credo che su questo si possa e si debba trovare un accordo.

    2-Per quanto riguarda i gruppi di lavoro e le loro finalità, mi dispiace che poche persone si siano proposte per i gruppi sui luoghi di aggregazione e sugli eventi e le manifestazioni. Penso che per funzionare bene, questi due gruppi avranno bisogno di un maggiore coinvolgimento di idee e di forze. Ad esempio, per la realizzazione di aree di gioco per bambini e ragazzi, ci sarà bisogno di idee, di contatti e anche di braccia, e sicuramente quattro persone sole saranno poche per realizzare anche piccoli progetti. Spero che quindi che altri si rendano disponibili a collaborare.In particolare credo che sarebbe molto significativa la partecipazione di Shalon, che ha un'ampia esperienza sull'associazione di ragazzi e giovani.

    3-E' necessario avere un aggiornamento frequente di quello che l'ammnistrazione decide per la nostra città o di altri avvenimenti che la riguardino (un buon esempio è quello della chiusura dell'ufficio del giudice di pace). L'amministrazione attuale è a metà del suo mandato. Molti punti del programma elettorale riguardavano il centro storico (ad esempio: la realizzazione in collaborazione con la Fondazione CRSM di un teatro nell'ex Auditorium; il completamento del polo didattico). Perché non rileggere attentamente il programma elettorale ed inviatare gli ammnistratori ad un incontro nel quale ci aggiornino sullo stato dell'arte di ciascun punto? Senza nessun desiderio polemico, ma per sapere dove stiamo andando.

    4-Infine, la grande questione dello spopolamento del Centro storico. Certamente anche se dovuto anche ad alcune peculiarità della nostra città (es .la mancanza dei parcheggi), è un problema di molti altri Centri. Sicuramente ci saranno esempi di Comuni che hanno affrontato il problema con interventi strutturali (es: contributi per i nuovi nati; contributi per gli affitti; collaborazioni con banche per facilitazioni sui mutui). Per quanto riguarda la nostra Regione ho trovato del materiale in rete, che forse potrebbe essere interessante http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/casa/edilizia_ecologica/visualizza_asset.html_240864210.html. Il nostro Comune forse ha già lavorato su questi temi. Perché non ci informiamo? Altrimenti perché non essere noi a cercare altrove qualche esperienza che abbia avuto successo e cercare di capire se possa essere interessante anche per la nostra realtà?

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  2. Salve, leggendo il commento della Sig.ra. Francesca Romana, sull'ultimo punto alla domanda PERCHE' NON CI INFORMIAMO? mi trova in totale accordo.
    per fortuna il tempo và avanti e al momento di oggi L'INFORMAZIONE E' DI ASSOLUTA NECESSITA',sia per la vita privata che quella lavorativa.
    Oggi mi voglio riferire (con il mio modesto parere) a San Miniato città e le loro attività che lo vogliono mantenere vivo me compreso richiamando all'interno dei loro negozi turisti e non.
    Lavorare all'interno di un centro storico come San Miniato non è facile ma propio per questo che i negozianti dovrebbero dedicare molto tempo della loro giornata per cercare di rinnovare i loro ambienti con nuove proposte di prodotti all'ultimo grido,vedere valutare il mercato concorrenziale del momento, non quello di ieri.
    secondo me, alcuni negozi si sono fossilizzati su prodotti oramai passati di moda che non richiama l'attenzione del passante.
    L'innovazione all'interno di una attivita' è fondamentale, anche solo cambiare impostazione agli scaffali, cambiare colore al suo interno, creare una sorta di curiosità all'esterno fare promozioni che se ne parli è importante.
    Pensate voi che esistono dei corsi di conduzione aziendale, che a mio parere tutti dovrebbero fare. con degli studi psicologici ti indicano quale percorso far fare ai tuoi clienti all'interno della tua attività per promuovere e invogliare al cliente ad acquistare.
    Basta pensare alle grandi multinazionali,sensa far nomi i nostri super mercati.avete mai pensato perchè l'acqua è sempre a fine percorso?... e poi tante altre cose....Perchè, facendo quel tipo di percorso quando arriverai alla cassa avrai preso molte più cose di qelle che ti necessitavano inizialmente.
    Purtroppo avere una attività oggi e molto più impegnativo richiede molto tempo ma questi aggiornamenti sono fondamentali.

    es. quei negozi che 30 anni fa' vendevano macchine da scrivere oggi vendendo computer perchè il mondo si è evoluto............
    Questo è solo un mio modestissimo parere da un imprenditore come voi tutti.

    con grande stima e ammirazione a tutti i commercianti e artigiani di San Miniato,

    cordiali saluti, Leonardo Rimicci

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  3. Buongiorno e grazie ancora per il tempo che dedicate a questo grande ed importante impegno.
    Sempre in termini di valorizzare la città e creare "movimento", mi preme ricordare che la precedente amministrazione aveva promesso di attivarsi per la riapertura pomeridiana dell'ufficio postale cittadino. Ciò naturalmente non é avvenuto. Evidenzio che sia a San Miniato Basso che a Ponte a Egola ciò accade; peraltro anche La Scala il pomeriggio non ha lo sportello aperto e potrebbe usufruirne. Proviamo a sollecitare i nostri rappresentanti politici, affinché si attivino concretamente ed in maniere insistente nei confronti di Poste Italiane per ripristinare l'apertura pomeridiana. Ritengo sarebbe importante.
    Buona giornata

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  4. Buongiorno,
    nell'ultima consulta è venuto fuori il problema di case e fondi sfitti o non utilizzati.
    Per ovviare a ciò pensavo di creare un registro comunale di case e fondi sfitti, dove domanda e offerta possono incontrarsi.
    Naturalmente la registrazione deve essere gratuita e senza inetmediari, un po' come è stato creato dall'universando a Pisa
    http://www.universando.com/Pisa.htm#bacheca

    A mio avviso, la creazione di attrattive a San Miniato e il "ripopolamento" della città sono una la conseguenza dell'altra e devono andare di pari passo.
    La cosa poi potrebbe essere estesa successivamente anche all'intero comune.

    Grazie per l'attenzione, alla possima consulta.
    Daniele Bocini

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  5. Volevo far presente agli amici della Consulta che proprio pochi minuti fa’ ho potuto riparlare con l’operatore del comune che si occupa delle segnalazioni per gli interventi da fare che i cittadini segnalano ( numero verde 800620385 ). Infatti negli ultimi 10 giorni avevo segnalato piu volte alcune cose che non andavano fra le quali un lampione con il cappello tutto storto che stava per cadere e più precisamente quello in fondo alla scalinata dello chalet dove c’è anche una pedana metallica in terra ……ebbene ho rifatto presente la situazione visto che stamani ci sono passato ed era ancora in quello stato e mi è stato detto che sono andati a vederlo ma sembra che non ci sia il pericolo che cada in testa a nessuno e quindi viene lasciato storto in quel modo .
    Perché, visto che erano lì 5 minuti per stringere 3 viti erano una perdita di tempo?
    Visto che sembra che non crei pericolo può stare storto una vita???
    E’ così che si cura il decoro??? Tanti bei discorsi di circostanza l’altra sera da parte del Sindaco e della Signora Piampiani poi i fatti sono altri o forse pensano che le cose che pendono possano portare turismo in città, forse è così, a Pisa succede .
    Giovanni Brotini

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  6. Nelle ultime settimane sono stati pubblicati dai giornali alcuni articoli che riguardano i commercianti di San Miniato, in merito a ciò che viene riportato sui giornali ,come presidente del centro commerciale naturale ,vorrei dare alcuni chiarimenti .Non vi è mai stato alcuno scontro tra i commercianti del CCN e del rinomato gruppo dei dissidenti , per il semplice fatto che i due gruppi non si sono mai incontrati ,noi non sappiamo cosa vogliono i dissidenti , tutto quello che sappiamo lo abbiamo appreso solo ed esclusivamente dai giornali. Tre commercianti in tempi passati sono usciti dal CCN ,ma senza dare alcuna spiegazione, e sono andati a fondare un’altra associazione,liberissimi. I due presidenti non si sono mai incontrati ne mai ci è stata fatta una richiesta seria e documentata in tal senso . l’amministrazione comunale ed i CCN di San Minato basso e Ponte a Egola non si sono mai sognati di intervenire per condizionare l’ associazione ,anche se è chiaro che gli articoli che appaiono sui giornali non fanno piacere a nessuno , ne all’Amministrazione ,ne agli iscritti al CCN e pensiamo che anche i cittadini siano stufi ed arcistufi di questa sceneggiata pirandelliana.

    Già una volta siamo stati costretti a mettere alcuni messaggi sulle nostre vetrine per smentire notizie non vere. Ora siamo veramente stufi di essere tirati sempre in ballo sui giornali per i problemi di altri commercianti e di altra associazione. Chi vuol parlare con il Consiglio del CCN lo faccia pure e lo ascolteremo ,ma in sede privata,. Per cui porte aperte a tutti coloro che rispettano i principi del CCN ,ma non a coloro che sbraitano sui giornali un giorno si ed un giorno si. Il commercio ed i commercianti hanno bisogno di serenità e non di proclami,specialmente in questi momenti difficili. E tanto per capirci ,il presidente in una associazione ,presiede ma non decide ,l’organo volitivo è l’assemblea e l’esecutivo il consiglio ,quindi Patrizia Manetti non è il duce ma un semplice servitore. Se si vuole entrare in una associazione bisogna prima vedere se si condividono ideali e programmi , egli scopi sono dettati chiaramente dalla legge regionale, la quale mette al centro del progetto la condivisione dei cittadini e dell’amministrazione al programma dei CCN e da quanto sta uscendo da questa bella consulta i programmi del CCN collimano perfettamente con quelli della Consulta , e quindi se parteciperemo ai bandi regionali,la prima ad essere ascoltata sarà proprio la Consulta,ed i i soldi se riusciremo ad averli e non è facile saranno spesi per San Minato e solo per san Miniato e non andranno a finire nelle tasche di nessuno .In quanto all’amministrazione, la ringraziamo per i contributi dati e che facevano parte delle richieste fatte,e vorremmo chiarire che con l’amministrazione ci siamo confrontati ma mai scontrati .Tutte le domande presentate per entrare nel CCn saranno seriamente esaminate dal consiglio e se esistono i presupposti verranno certamente accettate a meno che non si ricorra ai giornali per forzature o polemiche .

    BASTA CON I COMMERCIANTI CHE VOGLIONO STACCIARE I LORO PROBLEMI SUI GIONALI;LA GENTE HA ABBASTANZA PROBLEMI PER CONTO PROPRIO CHE NON NE PUO’ PIU’ DI QUESTE SCENEGGIATE .Pensiamo piuttosto a lavorare seriamente per San Miniato ,mettiamo insieme le forze e continuiamo per questa strada di collaborazione ,chi non sa fare gruppo ,ma solo polemica può andare dove vuole ,basta che non ci tiri più in ballo.

    Scusate se vi ho annoiato ,ma tutto ha un limite Il presidente del CCN Patrizia Manetti

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  7. COMUNE di SAN MINIATO
    POPOLAZIONE DEL CENTRO STORICO DAL 1951 AL 2011


    1951 5.208
    1961 5.166 differenza 1951 -42
    1971 4.626 differenza 1961 -541
    1981 4.254 differenza 1971 -371
    1991 3.852 differenza 1981 -402
    2001 3.794 differenza 1991 -58
    2005 3.878 differenza 2001 +84
    2006 3.848 differenza 2005 -30
    2007 3.817 differenza 2006 -31
    2008 3.837 differenza 2007 +20
    2009 3.855 differenza 2008 +18
    2010 3.757 differenza 2009 +2
    2011 3.780 differenza 2010 +23

    Totale dal 1951 ad oggi -1.428 abitanti

    ELABORAZIONE DI MOTI CARBONARI, ARCHITETTURA E TERRITORIO, SMARTARC

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  8. DATI SUGLI IMMOBILI NEL CENTRO STORICO
    al 2 dicembre 2011
    (fonte Agenzia Immobiliare Ciulli)

    Fondi da affittare 7
    Fondi da vendere 8
    Appartamenti da affittare 41.
    Appartamenti in vendita al 7/03/2011 52
    di cui 3 venduti.
    Appartamenti in vendita ad oggi sono 68
    di cui 16 appena messi in vendita.
    Appartamenti non abitati, quindi vuoti 38.

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  9. Invio per opportuna conoscenza ed alla cortese attenzione coordinatore Desideri copia della e-mail inviata al competente ufficio comunale.

    Mi permetto segnalare che in via F.Ferrucci ci sono piante secche di alto fusto e piante non autoctone che hanno raggiunto dimensioni tali che oltre a costituire una barriera di verde che occulta il paesaggio sono, per la loro ubicazione e stato di salute pericolose per persone e cose, riterrei giusta una vostra valutazione ed un rapido intervento di sistemazione e messa in sicurezza. Non sono a conoscenza se il sito sia di proprietà comunale o meno, se di proprietà comunale auspico un rapido intervento se di terzi una sollecita emissione di ordinanza di intervento a carico del proprietario con procedura di urgenza. Ringrazio per la considerazione che vorete dare a questa segnalazione e porgo cordiali saluti.

    Mi permetto segnalare inoltre che pur verbamente segnalato Via Ferrucci non ha rete fognaria fruibile in quanto le fogne sono occluse da anni di asfaltature non a regola d'arte, questo crea disagio in caso di pioggia in quanto al passaggio delle macchine chi si trova sul marciapiede viene inesorabilmente bagnato. Segnalo inoltre lampadine di pubblica illuminazione sulla sradina di sotto Via Ferrucci che da tempo rimane buia.Vorrei inoltre se non è chiedere tanto che fossero chiare le intenzioni circa l'utilizzo del parcheggio di Pian delle Forneci che oltre ad avere un numero esiguo di posti macchina, certamente non risponde alle minine esigenze di sicurezza per gli utenti che di notte dovessero utilizzarlo anzi direi che è molto pericoloso, probabilmente non avrebbe dovuto mai essere costruito forse se il manufatto esistente fosse trasformato in cinemateatro od altro sarebbe meglio. saluti cordiali

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